L’Unione Europea ha aderito a Tokyo al trattato internazionale Anti-Counterfeiting Trade Agreement (ACTA). In rete si discute da oggi dell’evento, considerato fondamentale per armonizzare le normative dei singoli stati in materia di proprietà intellettuale, rafforzando al contempo strumenti condivisi per combattere le violazioni della proprietà intellettuale. Le discussioni in rete e non solo sono state accese, e mentre i governi europei e quelli di Stati Uniti, Canada, Giappone, Australia sono stati compatti nel sostenere il trattato, gli attivisti e il mondo hacking si sono, ovviamente, schierati dalla parte opposta. Fino all’azione di Anonymus di oggi pomeriggio.
26 Gennaio 2012