Luigi Lusi, ex tesoriere della Margherita e ora Parlamentare del Pd, ha rubato molti soldi. È vero, non c’è una sentenza definitiva, ma avrebbe lui stesso ammesso una disponibilità a restituire oltre 10 milioni di euro. Fonti giornalistiche parlano di 13, sottratte al partito di cui era parte e poi confluito nel Pd. Sarebbe già pronto a patteggiare. E Bersani che dice, del suo dirigente? “Se saranno accertate responsabilità non esiteremo a sospenderlo”. Avete letto bene. Parla di sospensione. Di responsabilità da accertare, anche di fronte a una sostanziale confessione. Il dubbio che Bersani parlasse di Lusi ma pensasse al suo ex braccio destro, Filippo Penati, è davvero troppo forte. Solo Bersani può dissiparlo, indicando a Lusi la porta. Subito.
31 Gennaio 2012