Se la crisi attuale è figlia di una visione liberista perché dovrebbe essere proprio il liberismo a salvarci? È questa la domanda che dà il via alla serie di incontri ospitati dalla Casa della Cultura di Milano. Uno spunto di riflessione che parte da una prospettiva controcorrente rispetto a quella oggi dominante e che si propone di affrontare la questione con figure di spicco appartenenti ai diversi ambiti della società. Si parte il 30 gennaio alle 21.00 con una tavola rotonda cui interverranno Gianni Cuperlo, Lanfranco Turci, Luca Fantacci, Massimo Mucchetti. Coordinerà la serata Jacopo Tondelli.
Economia, finanza, lavoro, imprenditoria, welfare, fisco, ambiente, ma anche le risposte delle istituzioni dall’Europa agli enti locali. La crisi sarà analizzata in tutte le sue sfaccettature. In ogni incontro un nuovo tema non solo per discutere dell’attuale congiuntura, ma soprattutto per provare a proporre soluzioni concrete che partano però da un punto di vista culturale di sinistra.
Ecco il calendario del ciclo di incontri che la Casa della Cultura di Milano, il Circolo Carlo Rosselli e l’associazione Network per il Socialismo Europeo propongono da gennaio ad aprile nella sede della Casa della Cultura in via Borgogna 3.