La replica del ministro Elsa Fornero: «Leggo che un ex Ministro della Giustizia ha offerto il suo sorriso partecipe e compiaciuto a fotografi che registravano una manifestazione per la quale lo slogan scelto era: ‘La Fornero al cimitero’. Leggo anche che lo stesso ex membro del Parlamento italiano richiamava ‘norme di civiltà’ riferendosi all’articolo 18 dello Statuto dei lavoratori». Così il ministro del Lavoro, Elsa Fornero, in una nota, in relazione alla foto di Oliviero Diliberto ritratto vicino a un manifestante con indosso una maglietta con scritto il suddetto slogan. E aggiunge: «Provo profondo disgusto e sdegno e denuncio l’irresponsabilità di simili comportamenti e non soltanto perché mi trovo a essere l’oggetto di questi slogan. Un Paese come l’Italia merita politici in grado di interpretare e guidare con equilibrio e senso dello Stato le istanze dei cittadini. Penso che un ex membro del Parlamento italiano non sia legittimato a parlare di ‘norme di civilta” quando adotta simili comportamenti. L’ex deputato ritratto in quella fotografia di certo – conclude Fornero – non era degno di nessuno dei ruoli pubblici ricoperti».
L’ex ministro Oliviero Diliberto ha detto all’agenzia Adnkronos: «Vorrei tranquillizzare tutti. Ieri la foto in questione, durante il presidio per l’articolo 18, è stata fatta perchè la figlia di quella lavoratrice ha dato un esame all’università con me e ha preso 30. È ovvio che non mi ero accorto della maglietta e me ne dispiaccio». Solo che su youtube gira questo video, che sembra dimostrare il contrario.