La retromarcia di Gianni Alemanno non può che fare piacere. Il suo Comune aveva dato il patrocinio alla alla presentazione di un libro di Friedrich Nietzsche pubblicato dalla casa editrice di Franco Freda. Sì lui, quello ritenuto dalla Cassazione responsabile dell’organizzazione della strage di piazza Fontana, dove sono morte 17 persone mentre i feriti sono stati 89. Ma dopo le polemiche, il sindaco di Roma ha cambiato idea, anche se l’ha fatto solo dopo che la stampa aveva sollevato la polemica. Per fortuna. Perché, per quei morti, non ha mai pagato nessuno.
28 Aprile 2012