Davide Boni, indagato per corruzione, ha rassegnato le dimissioni da Presidente del Consiglio Regionale. Il leghista, indagato per corruzione, ha resistito fino ad adesso in carica ma il pressing del partito (e delle inchieste) si è fatto via via più alto. Boni ha detto: «In funzione di quanto ha fatto il mio Segretario federale, Umberto Bossi, che ha fatto un passo indietro per agevolare una serena condizione politica per il movimento, faccio anch’io un passo indietro, precisando che nessuno me l’ha mai chiesto, in totale autonomia, quindi, ed in assenza di qualsivoglia nuovo elemento riguardante le indagini che mi hanno mio malgrado coinvolto».
17 Aprile 2012