A febbraio il fatturato dell’industria, al netto della stagionalità, registra un aumento del 2,3% rispetto a gennaio (+2,0% sul mercato interno e +3,1% su quello estero). Nella media degli ultimi tre mesi (dicembre-febbraio), l’indice cresce dello 0,6% rispetto ai tre mesi precedenti (settembre-novembre).
Corretto per gli effetti di calendario (i giorni lavorativi sono stati 21 contro i 20 di febbraio 2011) il fatturato totale diminuisce in termini tendenziali dell’1,5%, con un calo del 4,7% sul mercato interno e un aumento del 5,5% su quello estero.
Gli indici destagionalizzati del fatturato segnano un incremento congiunturale molto marcato (+6,1%) per i beni strumentali e aumenti più contenuti per i beni di consumo (+1,7%), i beni intermedi (+1,0%) e l’energia (+0,6%).
L’indice grezzo del fatturato registra, in termini tendenziali, una diminuzione dello 0,7%: il contributo più ampio a tale diminuzione viene dalla componente interna dei beni intermedi.
L’incremento tendenziale maggiore del fatturato si registra per il settore delle altre industrie manifatturiere (+26,4%), mentre la diminuzione più marcata riguarda e orologi (-17,2%), la fabbricazione di computer, prodotti di elettronica e ottica, apparecchi elettromedicali, app. di misurazione.
Per quel che riguarda gli ordinativi totali, si registra un calo congiunturale del 2,5%, sintesi di una riduzione del 4,9% degli ordinativi interni e di una crescita dell’1,1% di quelli esteri. Nella media degli ultimi tre mesi gli ordinativi totali diminuiscono dell’1,5% rispetto al trimestre precedente.
Nel confronto con il mese di febbraio 2011, l’indice grezzo degli ordinativi segna un calo del 13,2.
Per gli ordinativi, l’unico aumento tendenziale si osserva per la produzione di prodotti farmaceutici di base e preparati farmaceutici (+6,6%). Il calo più ampio si registra per la fabbricazione di computer, prodotti di elettronica e ottica, apparecchi elettromedicali, apparecchi di misurazione e orologi (-29,7%).
Settori di attività economica
In febbraio, nel confronto con lo stesso mese del 2011, l’indice del fatturato corretto per gli effetti di calendario, segna le variazioni positive più ampie nei settori delle altre industrie manifatturiere, riparazione e installazione di macchine ed apparecchiature (+26,4%), della fabbricazione di coke e prodotti petroliferi raffinati (+14,2%) e delle industrie alimentari, bevande e tabacco (+9,3%). Le diminuzioni più marcate si rilevano nella fabbricazione di computer, prodotti di elettronica e ottica, apparecchi elettromedicali, apparecchi di misurazione e orologi (-17,2%), nella metallurgia e fabbricazione di prodotti in metallo (-12,6%) e nella fabbricazione di apparecchiature elettriche e apparecchiature per uso domestico non elettriche (-11,5%).
L’unico incremento dell’indice grezzo degli ordinativi riguarda la produzione di prodotti farmaceutici di base e preparati farmaceutici (+6,6%). Le variazioni negative più rilevanti si registrano nella fabbricazione di computer, prodotti di elettronica e ottica, apparecchi elettromedicali, apparecchi di misurazione e orologi (-29,7%), nella fabbricazione di macchinari e attrezzature n.c.a. (-21,6%) e nella metallurgia e fabbricazione di prodotti in metallo (-20,4%).
(fonte Istat)
19 Aprile 2012