Ogni tanto qualcuno sui giornali fa chiarezza. Tra questi, quasi sempre, c’è il cronista e analista giudiziario del Corriere della Sera Luigi Ferrarella. Dopo tanto discutere e polemizzare sulla nuova corruzione e concussione, tra tante grida e polemiche che vedono un maxi-inciucio e tutto vantaggio di Grillo, Ferrarella spiega con competenza di giurista che, in realtà, il tema non esiste. Nessun accorciamento dei tempi possibili per celebrare il processo Berlusconi su Ruby, e qualche riduzione invece per quanto riguarda Penati, ma all’interno di un procedimento che già i Gip – applicando la legge vigente prima, non quella nuova – sarebbe finito in prescrizione. Qui sotto trovato l’articolo pubblicato sul Corriere della Sera di oggi.
14 Giugno 2012