La dotta lezione di Maurizio Sacconi (e non è un caso di omonimia)

La dotta lezione di Maurizio Sacconi (e non è un caso di omonimia)

Definisce “intrigante” l’editoriale firmato da Giuseppe De Rita sul Corriere di ieri. Oggi, sul punto, interviene un Maurizio Sacconi alto, professorale, filosofico e tecnico insieme. Parla di autonomie locali viruose, di sanità che funzionano e vanno premiate, infine stigmatizza il rischio del “giacobinismo tecnocratico” (?) e ci fa sentire un po’ tutti ignoranti, che noi possiamo solo ipotizzare cosa voglia dire, mentre un po’ capiamo cosa sia l’altro polo di rischio: “il rattrappimento economico e sociale”. Quello che si è realizzato nello scorso decennio, mentre lui governava? Quello quello.