Ora basta una fotografia per conoscere il valore di colesterolo

Ora basta una fotografia per conoscere il valore di colesterolo

In India alcuni ricercatori sono riusciti a creare un nuovo metodo per rilevare la quantità di colesterolo nel sangue, surclassando quello attuale, basato sull’analisi del sangue. Niente più aghi né sangue, quindi, ma basterà semplicemente scattare una fotografia al dorso della mano. Sì perché il colesterolo si concentra nelle pieghe delle dita. I ricercatori dello Sree Sastha Institute of Engineering and Technology, guidati da N.R. Shanker, hanno scattato una foto al dorso della mano di ciascun paziente che si fosse sottoposto al test classico del colesterolo, mettendoli in relazione. In questo modo hanno creato un enorme database, contenente migliaia di foto, a cui è stato associato un corrispettivo valore di colesterolo. Ogni successiva nuova foto, può ora essere confrontata con quelle inserite all’interno dell’archivio, grazie a un sofisticato algoritmo, che è così in grado di fornire il valore di colesterolo equivalente.

La quantità e il tipo di colesterolo libero di circolare nel sangue, è un fattore di rischio molto importante per le malattie cardiovascolari. L’accumulo di questa sostanza, se presente in eccesso nel nostro organismo, può causare la formazione di placche, che si depositano lungo le pareti arteriose riducendo il flusso sanguigno. Questo fenomeno può causare problemi cardiaci e aumentare il rischio di ictus cerebrale.

Lo studio, pubblicato sull’International Journal of Medical Engineering and Informatics, permette di rilevare la quantità di colesterolo totale dall’analisi della pelle, che è un ottimo indicatore precoce, ma quando presente in valori fuori dalla norma, è sempre necessaria un’analisi più approfondita, che distingua tra Ldl (lipoproteina a bassa densità), Hdl (lipoproteine ad alta densità) e trigliceridi. Esistono infatti diversi tipi di colesterolo, in base alle proteina adibita al suo trasporto nel sangue. Il colesterolo cattivo (Ldl) è quello che contribuisce realmente alla formazione delle placche, mentre il colesterolo buono (Hdl) ha un effetto protettivo sulle malattie cardiovascolari, perché favorisce la rimozione e l’eliminazione del colesterolo.

Il metodo della “fotografia della mano”, veloce ed economico, è importante perché potrebbe favorire la diffusione del test e l’individuazione di un fattore di rischio importante come il colesterolo, in fasce di popolazione più ampie, senza bisogno di ricorrere a dispendiosi esami dal sangue.
 

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