Un po’ come quei cantautori che, una volta esaurita la vena creativa, desiderano mantenere il nuovo tenore di vita e scrivono e cantano dischi senza senso. Poi, per carità, la vignetta probabilmente è maschilista. Per noi è innanzitutto una vignetta che non fa ridere, ma nemmeno un po’. Il che, ci creda, è molto peggio per chi di mestiere vorrebbe far sorridere le persone.
18 Settembre 2012