Ancora ostaggi uccisi in Nigeria. La conferma ufficiale arriva dalla Farnesina, dopo l’annuncio di ieri apparso sulla pagina web del gruppo Ansaru, costola del gruppo integralista islamico nigeriano Boko Haram, secondo cui tutti gli ostaggi, tra cui l’ingegnere italiano, Silvano Trevisan, 69 anni, di San Stino di Livenza, in provincia di Venezia, sarebbero stati tutti giustiziati. Un atto di reazione in seguito al blitz organizzato dalle forze di Gran Bretagna e Nigeria, che avrebbero cercato proprio di liberare gli ostaggi, uccidendo diversi rapitori. I sequestrati erano sette, tutti lavoratori stranieri.
L’esecuzione è avvenuta ad un anno esatto di distanza dalla morte di Franco Lamolinara, anche lui ingegnere, ucciso in Nigeria insieme al collega inglese Christopher McManus, dopo un sequestro durato più di un anno. Anche in quel caso, la morte è avvenuta durante un tentativo di liberarli da parte dell’esercito britannico insieme a quello nigeriano.