Per i malvagi, che insistono nel filone del trova-le-somiglianze tra M5S e fascismo, quella dei grillini è già la “marcia su Roma”. Piuttosto, l’iniziativa prevista per il 15 marzo, è una “marcia in Roma”, dato che partono dal Colosseo e arrivano fino al Parlamento. Vogliono riunire un gruppo compatto di cittadini che accompagni i parlamentari del Movimento al loro primo ingresso, concreto, in politica. Non ci si deve preoccupare usando analogie tirate per i capelli con il ventennio. Non è quello il problema. Il vero rischio, invece, è che l’ingresso lo facciano a piedi, e l’uscita in auto blu.