Con la Shoah non si scherza. Ma i tifosi della Lazio sembra non abbiano ancora imparato la lezione, dopo i tanti richiami per cori e striscioni contro gli ebrei. E così durante il derby hanno esposto lo striscione «La storia è sempre quella, sul petto vuoi la stella». Il gioco di parole è sottile, ma tremendo allo stesso tempo. La Roma avrebbe avuto la stella d’argento sulla maglia se avesse vinto la decima Coppa Italia. Ma il riferimento alla storia è a quella gialla che marchiava il popolo ebraico durante la persecuzione dei nazisti: un paragone disgustoso. Ma il giudice sportivo che squalifica la curva della Roma per i cori contro Balotelli, poi, davanti a questi striscioni, non dice nulla? Per fortuna che il presidente del Coni, Giovanni Malagò, aveva detto: «Complimenti alle due tifoserie. Si sono comportate benissimo, facendo un grande spettacolo sugli spalti. Città e tifosi hanno mostrato maturità. Curve strepitose, anche ironiche». Ironiche? Abbiamo letto bene?
Scritta antisemita comparsa nel quartiere Prati probabilmente durante la notte, scrive “Il Messaggero”