Lo avevamo lasciato in regione Lombardia, alle prese con le mille inchieste sulla gestione dell’Ospedale San Raffaele e Fondazione Maugeri. Ma ora, Roberto Formigoni, da qualche mese presidente della Commissione Agricoltura, ha deciso di fare sul serio. E ha deciso di prendere a cuore una crisi che va avanti da mesi, se non da anni e su cui la politica ha sempre fatto orecchio da mercante. «Se non arriva una risposta in tempi brevi temo che assisteremo alla perdita di un pezzo della nostra identità» Ha detto nel corso dell’audizione del ministro delle Politiche agricole, Nunzia De Girolamo. Formigoni ha aggiunto che «parlerò con il mio collega Luca Sani (presidente della Commissione Agricoltura della Camera) in modo da accelerare al massimo i tempi per l’approvazione di una legge di riforma del settore». Quanto al pagamento delle spettanze, Formigoni ha detto che «ieri in Senato abbiamo audito i rappresentanti di 34 associazioni del settore e i gruppi di Pdl e Pd si sono trovati fortemente uniti nell’appoggiare le richieste degli operatori nei confronti del Ministero. L’ippica è uno dei settori in cui è più pesante il ritardo dello Stato nel pagamento degli arretrati. Da parte dei rappresentanti di Pdl e Pd in Commissione Agricoltura ci sarà il massimo appoggio affinché, nell’ambito del Governo, vengano rappresentate le istanze del settore». Insomma, finalmente Formigoni si dà all’ippica..