Papa Francesco telefona la fratello della vittima del delitto Ferri per consolarlo
PESARO – «Ciao Michele, sono Papa Francesco…». A ricevere l’inaspettata telefonata di Papa Bergoglio è stato Michele Ferri, 40 anni, fratello di un imprenditore vittima di omicidio. Andrea, questo il nome del fratello ucciso, possedeva a Pesaro alcuni impianti di benzina. Ad ucciderlo sarebbero stati un dipendente e un suo complice, ora in carcere.
Dopo l’arresto dei responsabili, Michele scrive una lettera al Papa, per raccontare la sua sofferenza e ne dà notizia sulla sua pagina Facebook.
La stessa pagina dove oggi appare scritto: «Oggi è arrivata una telefonata inaspettata…. al mio “Pronto?” mi ha risposto una voce dicendomi: “Ciao Michele, sono Papa Francesco….”. un’emozione unica». E ancora, riporta il Corriere Adriatico «Mi ha detto che ha pianto quando ha letto la lettera che gli avevo scritto». «Mi sono dimenticato di chiedergli se voleva fare un salto a Pesaro».
Nessun filtro delle segreterie, nessun messaggio preconfezionato, racconta il quotidiano locale, che commenta: «Una telefonata di condivisione del dolore che diventa un gesto di speranza straordinario e che testimonia ancora una volta l’assoluta unicità di Papa Francesco».