C’è chi va in ferie. E chi delle ferie (degli altri) può approfittarne per trovare lavoro. Perché se c’è qualcuno che è in spiaggia a godersi il mare e il sole, ci dovrà pur essere qualcun altro a sostituirlo sul posto di lavoro. Non a caso, in questo periodo si aprono posizioni e occasioni che durante il resto dell’anno sembrano un miraggio. Assolavoro, Associazione nazionale delle agenzie per il lavoro, parla di più di 20mila offerte di “lavori estivi”. Non solo per fare i bagnini o i baristi nelle località balneari, ma anche annunci per la raccolta della frutta, per la vendita nei negozi di lusso di Milano o per fare i magazzinieri nelle aziende alimentari (come quelle che producono yogurt o succhi di frutta) che devono far fronte ai picchi stagionali.
Dalla agenzia per il lavoro Adecco fanno sapere che nel settore automotive si cercano 30 studenti universitari da inserire «in ambito produttivo». Studenti d’inverno, lavoratori d’estate. Richiesta «disponibilità a lavorare nel weekend e per tutto il mese di agosto». E poi, sempre nello stesso comparto, si cercano «40 operatori di produzione e addetti montaggio, con disponibilità su tre turni. La ricerca è rivolta in particolare a persone in mobilità. Richiesta disponibilità per i mesi estivi fino a settembre».
Dalle auto alla campagna, dove si cercano 40-50 persone nella zona di Busseto (Parma) per la raccolta dei pomodori fino a settembre. Le mansioni maggiormente richieste sono il carrellista e l’addetto al confezionamento. Da Castel San Giovanni, Piacenza, arriva la richiesta di 30-40 lavoratori per la vendemmia. I candidati sono mediamente compresi nella fascia d’età 20-45 anni, per lo più studenti universitari interessati a lavoretti di breve periodo. In questo caso la fase di reclutamento è partita già dalla metà di giugno e le mansioni maggiormente richieste sono il vendemmiatore (taglio e raccolta dell’uva) e l’addetto all’imbottigliamento.
Non mancano le offerte per promoter (20) e agenti (25). Alla grande distribuzione servono invece addetti alla vendita, cassieri, banconisti, panificatori, macellai e magazzinieri. Mansione, quest’ultima, richiesta anche nelle aziende produttrici di yogurt e succhi di frutta, prodotti molto consumati nel periodo estivo. E persino l’Enel nel periodo estivo cerca 40 agenti di commercio da impiegare fino a settembre.
Un’altra agenzia per il lavoro come Gi Group parla di un migliaio di richieste per i mesi estivi. A cominciare da dieci commessi nel settore lusso, ricercati a Milano tra chi abbia già una precedente esperienza nel nel comparto. Sempre a Milano e hinterland, si cercano cinque venditori nel settore food. Ma anche elettricisti, tubisti e verniciatori. A Torino, si aprono venti posizioni per studenti universitari, anche qui nella grande distribuzione organizzata. Basta essere iscritti a un corso universitario con laurea prevista nel 2014/2015 ed essere disponibili a lavorare part time sabato e domenica. Dalla Gdo, si cercano invece dieci addetti al banco taglio, banco gastronomia, pescheria e macelleria.
E poi ci sono gli immancabili stage. Come quello offerto a Vicenza in una azienda del settore dell’information technology, o a Gessate, come perito informatico.
Se poi siete disposti a spostarvi anche all’estero, per unire il lavoro alla scoperta di un posto nuovo, il sito lavorofuori.net è una miniera di occasioni sfiziose. Qualche esempio: “Cercasi agente nel settore della refrigerazione in Tunisia e Libia”, “Cercasi giovane cuoco/a per ristorantino italiano sull’Oceano indiano”, “Cercasi giovane pizzaiolo per San Diego in Usa”.
Le caratteristiche richieste per le offerte di lavoro estivo, spiegano da Assolavoro, sono la giovane età, «un minimo di esperienza pregressa» e la conoscenza di «almeno una lingua straniera». La maggior parte delle offerte prevede contratti almeno fino alla fine del mese di settembre. Dopo l’estate, ahinoi, tutto (forse) tornerà come prima.