No, non si può andare dappertutto. Ci sono molti posti, al mondo, che non possono essere visitati. O perché ipersorvegliati o perché molto, ma molto pericolosi. Un viaggio in questi luoghi comprende almeno sei tappe da toccare, in quasi tutti i continenti del mondo
La Cappella dell’Arca dell’Alleanza, Etiopia
Cappella strana, esoterica e ipercontrollata da centinaia di sentinelle e guardiani. Secondo le autorità, all’interno sarebbe custodita un’arca antica, in una sala del tesoro che può essere raggiunto solo da un prete.
L’isola dei serpenti, Oceano Atlantico
Sepolta tra i boschi delle isole della costa del Brasile, l’Isola dei serpenti è, nemmeno a dirlo, piena di serpenti: velenosi e pericolosi, pronti a mordere e/o inghiottire l’uomo. Non è, in teoria, irraggiungibile, ma è molto sconsigliato.
Dulce Base, Nuovo Messico
La base è stata a lungo al centro di numerose polemiche: secondo alcuni, al suo interno sarebbero condotti esperimenti scientifici sull’uomo. Ma a parte le teorie cospirazioniste, che parlano di uomini superpotenziati o di germi invincibili, nella Dulce Base non si può entrare quasi in nessun modo.
Collezione d’arte Wildenstein, Parigi
Una delle collezioni più grandi e stupefacenti del mondo. Grandissima. Ma, purtroppo, privata e del tutto inaccessibile per il pubblico.
Camera d’ambra, Germania
A volte chiamata “l’ottava meraviglia” del mondo, la Camera d’Ambra si trova in una caverna sotterranea lungo il confine tra Germania e Repubblica Ceca. È costruita con sei tonnellate di ambra sostenute da foglie d’oro. Il problema è che non si trova più: si cerca ancora la sua esatta collocazione, dopo che è stata smantellata dai tedeschi per salvarla dai bombardamenti durante la Seconda Guerra Mondiale.
Le isole di Andaman, Baia del Bengala
Chi si azzarda ad avvicinarsi all’isola sarà accolta da una pioggia di frecce. Appartiene all’ultimo gruppo umano selvaggio del pianeta, ostile alla modernità e aggressivo. Il posto è bello, ma off-limits.