L’artista si chiama David Foster, usa martello, chiodi (tantissimi: è arrivato a usarne 16mila per un “quadro” solo) e tele tradizionali. Uno per uno, crea una nuova forma di pointillisme, con però dei punti fatti di metallo. Tutto nasce da una foto, da cui trae ispirazione, la allarga e vede dove devono andare i chiodi. E ce li mette.
20 Novembre 2013