Risultati quasi definitivi per la “conta” nei circoli del Partito Democratico. Il dato più evidente è il crollo della partecipazione: quasi dimezzata con molti iscritti che non hanno deciso di non andare a votare. L’esito delle votazioni nei circoli del Partito democratico per la sfida delle primarie vede vittorioso quindi Matteo Renzi. Secondo i dati forniti dal responsabile dell’organizzazione del Pd, Davide Zoggia, il sindaco di Firenze ha infatti ottenuto il 46,7% delle preferenze. Secondo Gianni Cuperlo (con il 38,4%), terzo Pippo Civati (al 9,19%). Ultimo e quindi escluso dalla corsa alla segreteria Gianni Pittella (leggermente sotto il 6%). Ma ci sono casi e casi. Come nei circoli della ‘rossa’ Emilia Romagna dove la spunta Cuperlo per eccellenza e punto di riferimento per il Pd, la gara per la segreteria nazionale partita dai circoli sul territorio si chiude quasi in pareggio tra Gianni Cuperlo e Matteo Renzi anche se, per una manciata di voti (331) la spunta al fotofinish proprio il candidato dalemiano. Ecco i risultati definitivi, resi noti dalla commissione per la convenzione e le primarie 2013 dell Emilia Romagna, al termine delle 642 assemblee di circolo: Gianni Cuperlo ha ottenuto il 43,5 per cento delle preferenze (pari a 12.032 voti) e Matteo Renzi il 42,3 per cento (11.701 voti ). Terzo posto per Pippo Civati con il 12,9 per cento (3.557 voti) seguito da Gianni Pittella che ha totalizzato 341 voti (pari all’1,2% del totale). Gli iscritti del Pd alle ‘urne’ sono stati 27.819 per un totale di 27.631 voti validi, 106 schede bianche e 82 nulle. Nonostante il successo nazionale, Renzi non riesce a sfondare nelle città come Milano, Torino e in particolare nella Capitale. A Roma il sindaco di Firenze non passa e si arrende a Cuperlo, trionfatore nei circoli con il 54% delle preferenze, quasi 20 punti percentuali in più rispetto al suo diretto concorrente, fermo al 33%».
I dati aggregati per regione sono ufficiosi e in attesa di conferma
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