Una delle cose più interessanti dei giochi su internet è che, quando cambia il modello di interazione dell’utente (dalla tastiera al touch screen, ad esempio), cambia anche la loro fortuna. Lo spiega bene Benedict Evans sul suo informatissimo blog. Prende come esempio quattro giochi che hanno spopolato per un certo periodo, per finire quasi dimenticati.
Tetris, che è nato decenni fa, è perfetto per tutti i telefoni in cui predomina l’uso della tastiera (sui touch screen non funziona così bene)
Farmville è stato uno dei più grandi e ora defunti giochi su Facebook
Angry Birds è stato invece il primo gioco per mobile che sfruttava in modo efficace il multi touch
Candy Crush, è il capofila di un uso sistematico della psicologia per sfruttare la possibilità di fare acquisti sugli smartphone.
Del resto, la loro esistenza è ben visibile in questo grafico di Google Trends
(vedi la mappa completa su Google Trends)
Quale destino accomuna questi giochi? Semplice: al cambiare della tecnologia vedono una morte oppure una rifioritura. Candy Crush, ad esempio, è ancora in uso (anche se si registra un calo forse fisiologico) ma la domanda da porsi (e che si pone anche Evans) è: quale sarà il cambiamento tecnologico che guiderà la prossima rivoluzione dei giochi?