Come fare la lista della spesa a regola d’arte

Made in Buonarroti

Il dramma delle liste della spesa lo conoscono tutti. Solo pochi eletti (o persone molto abitudinarie) riescono a farne a meno, comprando ogni volta tutto quello che serve. Ma il rito della compilazione è antico, ha una sua estetica che lo rende un genere a parte. Se poi a scriverla è un grande artista come Michelangelo Buonarroti, può capitare che sia meravigliosa.

Insieme alla lista degli alimenti c’è, vicino, il suo disegno. Non si trattava di un ghiribizzo artistico: i pochi tratti servivano come promemoria al servitore, che non sapeva leggere ma memorizzava le figure. La prima volta doveva acquistare “pani dua”, cioè due pani, come accennato dai due cerchi disegnati accanto, un “bochal di vino”, una “aringa”.

Il documento fa parte di una raccolta di schizzi e fogli sparsi di Michelangelo che offre una rara visuale sulla vita quotidiana di uno dei più grandi artisti del Rinascimento. Su Internet è stato postato su Reddit da Redditor Filosoful, che lo ha ripreso dal Museo di Casa Buonarroti.

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