L’arte di vestirsi (molto bene) con le foglie

L’artista Chiew Ling Tang

Quando mangiarono dell’albero della conoscenza, narra la Bibbia, Adamo ed Eva si accorsero per la prima volta nella loro vita di essere nudi, e si vergognarono. Per coprirsi non trovarono niente di meglio che utilizzare foglie di fico. Ecco: se Eva avesse avuto un po’ più di fantasia, avrebbe potuto usarne anche altre. Avrebbe potuto creare molti vestiti a seconda delle foglie a disposizione, possedere un vero e proprio guardaroba da cambiare ogni stagione.

Al suo posto lo ha pensato Chiew Ling Tang, artista di casa a Kuala Lumpur, che con un po’ di immaginazione, qualche foglia e un ammirevole senso dell’eleganza, ha creato una collezione piuttosto fronzuta, ma originale.

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