Qual è la distanza lessicale tra le lingue europee? Questo schema (clicca qui per ingrandirlo), costruito sui dati del libro russo “Metateoria della Linguistica” di K. Tyshchenko (1999) lo mostra in modo chiaro. La grandezza delle sfere è data dal numero dei parlanti la lingua, la distanza, invece, dal grado di divergenza complessiva di vocabolario. Tranne il gruppo ugro-finnico sono tutte lingue di matrice indo-europea. Il colore distingue i vari gruppi. L’inglese, ad esempio, fa parte del gruppo delle lingue germaniche, e questo nonostante il 75% del suo vocabolario moderno derivi dal latino o dal francese. Per questo il francese (lingua romanza) è più vicino all’inglese (lingua germanica) che al romeno (altra lingua romanza). Ma sebbene il 75% di parole nel suo vocabolario totale sia di origine “romanza”, in realtà circa l’80% delle parole più utilizzate in inglese è di radice germanica.