Istruzioni all’inesperto per slacciare reggiseni

Guida pericolosa

Nella vita di un uomo pochi momenti sono imbarazzanti quanto ritrovarsi, proprio sul più bello con una donna, alle prese con un reggiseno che non si slaccia. Si armeggia, si tira, si intrecciano le mani, ma non si riesce a fare nulla. Il tempo passa, la passione anche, lo slancio precipita e si fa una figura barbina. Certo, la variante macho prevede uno strappo deciso, ma non siamo sicuri che tutte apprezzerebbero.

E allora, per liberarsi da questi lacci e lacciuoli occorre metodo e disciplina. Un tutorial insegna i trucchi giusti e la pratica migliore per evitare di rimanere incastrati, e cavarsela col sorriso.

Per i più esperti, c’è la possibilità semi-acrobatica di fare tutto con una mano. Un colpo veloce, per non perdere tempo.

Con due mani

Posizionare le mani ognuna sulle due estremità del reggiseno. Una sull’estremità del gancetto e l’altra su quella delle asole. Tirate un pochino nella vostra direzione, avete bisogno di spazio per le vostre manovre.

Tirare le due estremità verso il centro, in un movimento convergente per togliere la tensione dai gancetti, in modo che non oppongano resistenza. Questo passaggio, che sembra semplice, in realtà va fatto con molta attenzione e delicatezza.

Far scivolare l’estremità di destra verso di te, mentre tieni ben ferma l’estremità sinistra.

Con una mano

Posiziona le dita su un lato della fibbia, e il pollice dall’altra. Assicurati che siano molto vicine al meccanismo.

Stringi le due estremità. Per farlo devi usare l’indice e il medio da una parte e il pollice dall’altra, come se stessi afferrando una maglietta con le tue tre dita. Ecco, anche per il reggiseno devi fare così.

Fai scivolare l’estremità di destra sotto quella di sinistra, in modo che i gancetti si liberino dalle asole. Serve sapere incuneare bene le due dita per tenere ferma l’estremità, mentre col pollice fai leva sull’estremità di sinistra.