La regola delle 10.000 ore? Una boiata pazzesca

Come migliorare davvero

Ormai sono poche le persone che non si sono ancora imbattuti nella regola delle “10mila ore”. L’ha resa popolare Malcolm Gladwell nel suo “Fuoriclasse. Storia naturale del successo”. Secondo Gladwell è possibile diventare esperti di qualsiasi disciplina (sia la danza, il calcio, l’informatica, lo scopone scientifico) solo dopo 10mila ore di esercizio. Esperti, puntualizza, ma non talenti. Quello se c’è, c’è. Altrimenti, niente. Acquisire delle abilità significherebbe impiegare molto tempo, in modo continuo, su un’attività specifica. La cosa è senz’altro vera, ma non del tutto. Non si tratta solo di quantità del tempo, ma anche di qualità. E qui le cose si complicano.

Lo sostiene, tra altri scienziati, anche Daniel Goleman. “La regola delle diecimila ore è vera solo a metà. Se sei un imbranato a golf, e commetti sempre gli stessi errori quando cerchi di fare un putt, dopo 10mila ore starai sempre facendo lo stesso errore, senza migliorare. Sarai sempre imbranato, solo un po’ più vecchio”.

In sostanza, occorre capire dove si sbaglia, e per farlo serve un metodo per comprendere se, mentre si fa pratica, un miglioramento in effetti avviene oppure no. Ecco allora qualche suggerimento.

Fai esercizio in modo intelligente

Solo così si possono superare i limiti delle proprie abilità: il pianista dilettante si diverte a suonare i pezzi facili, con cui può anche divertirsi. Il pianista professionista, invece, agisce in modo più coscienzioso, appunto: si concentra su pezzi più difficili, cerca le parti più complicate e ci lavora sopra, finché non sarà in grado di padroneggiarle. Anche qui, il tempo conta. Ma è importante impiegarlo bene.

Assicurati di avere un riscontro da parte di altre persone

Una cosa fondamentale: occorre essere pronti per un’opinione altrui, o anche solo un mezzo per potersi controllare. Nel caso di un ballerino, si può avere un riscontro soltanto guardandosi allo specchio. Ma in un ufficio come si fa? Lo stesso vale con le misure: nel caso di chi crea contenuti per il web, il punto di riferimento è il ritmo delle pagine viste e dei visitatori unici, che fornisce una forma di riscontro sicura. Ma ci sono anche altre forme: una persona, ad esempio, che conosce l’attività che stai studiando, può fornire dritte e indicazioni.

Non adagiarti mai sugli allori

Secondo gli scienziati, per arrivare a un livello sufficiente di un’attività come lo sci, possono bastare 50 ore di esercizio. Certo, si parla di un livello sufficiente, quanto basta per non cascare sbattendo la faccia. Ma se si vuole raggiungere livelli superiori le cose sono diverse. Non bisogna mai fermarsi, ma se si continua allo stesso livello per 10mila ore, non si arriverà mai a Sochi.

Trova il tempo per riposarti

Per fare esercizi in modo intelligente, occorre essere in grado di concentrarsi e prestare attenzione: il problema è che non si può fare a lungo senza affaticarsi. Per questo motivo bisogna trovar tempo per riposarsi. Sia per le attività fisiche e mentali. Solo così si può migliorare davvero.

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