L’uomo camaleonte: persone mimetizzate nell’ambiente

Aguzzate la vista

Sparire. Nascondere. Mimetizzare. Tre fotografi artisti giocano con i colori, camuffando le persone nell’ambiente. Una ricerca che ha molti sensi profondi, o forse nessuno. Ma che di sicuro, anche al solo livello estetico, imbroglia l’occhio e attrae l’attenzione. 

Bence Bakonyi è un fotografo ungherese. Nel suo lavoro Transform ha fotografato persone vestendole con i vestiti del colore dello sfondo. Il critico Misetics Mátyás ha scritto di lui: «Le sue foto rappresentano i simboli della libertà, dell’ariosità; sono in un certo qual senso una transustantazione. Pur con la loro estetica giovane e contemporanea, ci restituiscono interpretazioni profonde e multiple, grazie alla fusione di corpo e mente e alla fusione dell’elemento umano nel paesaggio». Ecco alcuni esempi (oltre a quello sopra) dei suoi camaleonti umani:

Anche Desiree Palmen, artista olandese che vive tra Rotterdam e la Berlino, gioca con la sparizione mimetica delle persone ritratte. Per ogni scatto deve realizzare costumi speciali con precisione assoluta. Le sue serie si intitolano Public Space Camouflage e Surveillance Camera Camouflage:

Il terzo artista che abbiamo scelto è il cinese Liu Bolin. Originario di Shandong, nato nel 1973, vive a Pechino e le sue foto sono famose nel mondo:

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