Santi e peccatori: i fumetti pericolosi

Fumetti belli #3

Ogni tre mesi questa rubrica si trasforma. Da FUMETTI BELLI diventa FUMETTI PERICOLOSI.

È stato semplice fare questa scelta, visto che la rubrica è nostra e facciamo come ci pare. Come vogliamo noi. Non come volete voi. Non come vogliono gli altri. Ma come vogliamo noi in persona. Secondo come ci comanda il cervello. Il nostro cervello. Non il vostro.

Dopo questa bella chiarificazione passiamo al primo appuntamento con i FUMETTI PERICOLOSI!

Dunque… Un momento! Fermi! Ma cosa sono i fumetti pericolosi?

I fumetti pericolosi sono quelli che un po’ avete vergogna di leggere. Sono quei fumetti che vi attirano, vi solleticano, vi provocano e che se foste lettori accorti dovreste assolutamente evitare. Sono quei fumetti che vi squadrano da un mercatino, da una altrui libreria, da un sacco dell’immondizia abbandonato per strada. A volte li trovate dal dentista, altre su un taxi, a volte persino in una parrocchia. Sono fumetti che urlano al vostro cuore LEGGIMI! Proprio mentre il vostro cervello vi urla NON FARLO! Sono fumetti che vi si appiccicano addosso finché non vi decidete a prenderli e portarli a casa, a leggerli furiosamente, con la fronte madida di colpevole sudore. Sono quei fumetti che decidono di farsi leggere con la forza.

Tutti leggiamo fumetti pericolosi. Nessuno però lo ammette.

Ecco oggi noi siamo i primi a fare questo coming out. Siamo qui a urlarvi NOI LI ABBIAMO LETTI! E sono anche i loro pericoli ad averci formato. Ad averci forgiato.

Spesso ci incontrate per strada con dei strani tagli in faccia. Ci chiedete: ma come ve li siete fatti?

E noi: è stato il gatto. È stato il cane. É stato il diavolo.

Ebbene no. Sono stati i fumetti pericolosi.

TERESA DI LISIEUX

Disegni di Récréo
Testi di Madeline Diener
Edizioni Paoline
1981

La vita a fumetti di Teresa di Lisieux La storia di una bimba che si abbandona all’amore di Dio.

La breve e dura vita di Santa Teresa narrata attraverso la curiosità di due devote ragazze. Una narrazione semplice e povera, accompagnata da disegni anonimi e scolastici. Tutto per raccontare un libro che ha il sapore e il terrore di un compito in classe a sorpresa.

Tra le righe di un fumetto devoto e santo si spercepisce il terrore di non riuscire a comprendere una roba che solo la compassione umana può chiamare mistero. Una bambina che decide di imprigionarsi. Di privarsi. Di scomparire per far posto a Dio.

L’ultima vignetta vede due ragazze che, adagiate su un sofà, esclamano laconicamente:
 

-Teresa era proprio come noi, con tanti difetti!
-Per diventare santi basta amare… Non è facile.

Un calvario a vignette che si chiude come una puntata di Diabolik, un fotoromanzo di Cioè.

Assurdo.

Questo fumetto ci ha insegnato a scomporre e smontare un dramma. A renderlo innocuo.

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CALL GIRLS

Autori sconosciuti
Supplemento al “3/4 D’ORA del MESE” n.32

Questo magnifico fumetto faceva capolino da un mucchio di vecchie riviste porno.

Due racconti a fumetti provenienti da una qualche realtà parallela si nascondevano dentro ad una malriuscita copertina fotografica. Il primo lungo racconto si intitola TETTAPOPPING, il secondo breve e oscuro LA CASA NEL BOSCO.

Ora vorremmo spiegarvi questo fumetto ma per spiegarvelo dovremmo prima averlo capito.

Vi raccontiamo solo di una lunga sequenza di situazioni comico/oniriche, di giochi di parole e di immagini, di donne invisibili e di uomini spaventati. Il tutto narrato, anzi non-narrato, con un segno e una bicromia che avrebbero fatto venire il latte alle ginocchia a Clowes, Mazzucchelli e compagnia bella.

Un enigma da non risolvere.

Questo fumetto ci ha insegnato a non insegnare.

PADRE PIO Beato e Santo

Serie Azzurra Edizione straordinaria 2002
Squalo Comics

Nel 2002 sbucò in edicola una roba che poteva tranquillamente essere ricondotta ad un lavoro di Maurizio Cattelan. Questa roba era un fumetto pericolosissimo. La biografia di Padre Pio. In formato tascabile. Edita dalla Squalo Comics.

La Squalo Comics, parlo per i lettori sotto i dieci anni, è stata la più invasiva casa editrice italiana di fumetti erotico/porno. Ci intendiamo?

E questo speciale — edizione straordinaria 2002 — salta fuori appena beatificato il Pio nazionale. In un’edizione identica a quella di Corna Vissute. Con tanto di copertina dipinta!

La narrazione è persino la stessa di quella delle vecchie letture da camionista. Si leggono i pensieri delle persone. Ci sono le superflue didascalie con i vari ad un tratto… e nello stesso momento

Ci sono anche quei meravigliosi sfondi appena appena accennati.

Un fumetto porno nella forma. Un fumetto violento nei contenuti.

Violento. Si. Perché Francesco Forgione (al secolo Padre Pio) viene raccontato come una sorte di dio terreno. Un dio vendicativo e capriccioso. Capace di punire con terribili sventure chiunque dubiti della sua santità. Compreso un audace giornalista, che subito dopo aver dubitato della santità Forgionesca si ritrova una figlia ammalata tra le braccia.

Se conoscete l’Arcano dei fumetti Marvel anni ’90 sappiate che è il personaggio che più si avvicina al Padre Pio della Squalo. Ci intendiamo?

Un fumetto che ci ha messo paura ma che ci ha tenuti attaccati alla storia per tutte le sue violente 260 pagine.

Questo fumetto ci ha insegnato che modificando l’ordine degli addendi il risultato cambia.

Fine prima puntata de I FUMETTI PERICOLOSI. I Fumetti Belli tornano il mese prossimo con uno SPECIALE FANTASCIENZA.

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