Campari compra Averna, una storia per immagini

Campari compra Averna, una storia per immagini

Con un’operazione da 103,7 milioni di euro il gruppo Campari ha acquistato il 100% di Fratelli Averna, l’azienda di Caltanissetta che produce l’omonimo amaro ed è titolare dell’amaro Braulio, del liquore a base di limone Limoncetta e della grappa Frattina. La cessione arriva dopo una storia di 150 anni e una gestione familiare che durava da cinque generazioni. 

L’Amaro Averna è il secondo più venduto d’Italia, con una quota del 15% nel segmento di mercato. Con il Braulio, prodotto a Bormio (Sondrio), permetterà a Campari di allargare l’offerta per il dopo-pasto, finora limitata a Cynar. Il limoncello e la grappa erano invece assenti dal portafoglio di Campari. 

Il prezzo di acquisto è stato pari a 9,2 volte il valore dell’Ebitda. Per analisti del settore, l’acquisizione permetterà lo sviluppo di Averna negli Stati Uniti, ben presidiati da Campari. Bob Kunze-Concewitz, amministratore delegato dell’azienda con sede a Sesto San Giovanni (Milano), rileva che «con l’acquisizione ci confermiamo gruppo di riferimento per quanto riguarda l’offerta di liquori e amari italiani nel mondo. Acquisiamo un portafoglio di marche contraddistinte da elevata qualità, profittabilità e forte generazione di cassa».

Quella della Fratelli Averna è l’ultima di una serie di acquisizioni da parte di Campari. Tra i marchi incorporati ci sono quelli di Cynar, Zedda Piras, tra gli italiani, e, tra gli stranieri, la SKyy Vodka e i whisky Glen Grant e Wild Turkey. A marzo aveva comprato il 100% di Forty Creek Distillery Ltd, azienda leader nel mercato degli spirit in Canada, per l’equivalente di 120,5 milioni di euro. 

La Campari è anche nota per le sue storiche campagne pubblicitarie. Le più note sono l’attività’ pubblicitaria col futurista Fortunato Depero, le immagini iperrealiste del secondo dopoguerra e, negli anni Sessanta, i manifesti di Bruno Munari. 

Ecco una selezione delle più memorabili: 

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