Gli articoli su calcio e business di Mundialia!, lo speciale de Linkiesta dedicato ai Campionati mondiali di calcio Brasile 2014.
Eliminata ma sempre ricca: l’Italia salva il portafogli
Grazie alla visibilità più che alla tradizione, gli sponsor continuano a sostenere la Nazionale
Processo al calcio italiano: sei punti per ripartire
Vivai, gioco, ma anche preparazione, stadi e meno politica: così possiamo provare a tornare grandi
Italia batti l’Uruguay, così spendiamo per brindare
Calcio e Pil: la fiducia dei consumatori è ai massimi dal 2010. Il balzo dopo la vittoria nel 2006
Blatter, il Re Mida che nessuno vuol davvero cacciare
Lo svizzero ha fatto della Fifa uno strumento di consenso e allo stesso tempo una macchina da soldi
Lotto, l’altra faccia di Italia-Costarica
La storia del distretto di Montebelluna e della sua battaglia a Nike a Adidas
La birra tedesca si aggrappa a Müller
I birrifici tedeschi sperano nel mondiale per palliare il declino inesorabile dei consumi interni
Il mondiale delle scommesse
I bookmaker sono convinti: Brasile 2014 batterà ogni record di giocate. Vi spieghiamo come e perché
E se a #Brasile2014 fosse arrivata l’ora del soccer?
Il calcio negli Usa cresce e i tifosi yankee saranno i secondi al Mondiale per numero di biglietti
E le nazionali di calcio diventano potenze economiche
Tra sponsor, valore dei calciatori e diritti tv il solo brand della Seleçao vale 545 milioni di euro
Brasile 2014, il Mondiale più in ritardo di sempre
Costi lievitati, procedure d’urgenza inefficaci, corruzione: Brasile 2014, organizzazione bocciata
Tempo di Mondiali. Quanto spende l’Italia per lo sport? Nell’infografica #eurospending
Lo spreco mondiale degli stadi brasiliani
Il Paese ha speso 820 milioni di euro per 4 stadi che non si sa che fine faranno dopo la Coppa
Il mondiale e la sfida delle aziende sui social
Adidas e Nike a caccia di visualizzazioni online. Ma la sfida è aperta anche tra Facebook e Twitter