La Gioconda di Leonardo era un’immagine in 3D

La Gioconda di Leonardo era un’immagine in 3D

Non passa giorno in cui non se ne inventano una nuova su Leonardo da Vinci o qualche sua invenzione. Tra le hit c’è sempre la Gioconda, che con il suo fascino più leggendario che reale (provate a vederla oggi, in mezzo a comitive e sotto una teca di vetro, con il sospetto che non sia nemmeno quella autentica) ha ispirato libri su libri, tra cui l’immancabile Dan Brown, che ci leggeva dentro codici nascosti e importantissimi.

Stavolta la nuova strampalata ipotesi è che la Monna Lisa altro non sia che un primo esperimento di immagini in 3D. A dirlo sono degli scienziati tedeschi, Christian Carbon e Vera Hesslinger, che hanno esposto la loro teoria su Perception e poi su Leonardo.

La Gioconda del Louvre, sostengono, è parte di una coppia. L’altra, creata da uno sconosciuto allievo di Leonardo, è conservata al Prado, a Madrid. Tra le due versioni, fanno notare, ci sono ovvie differenze di esecuzione ma, soprattutto, differenze di prospettiva. Lo stesso soggetto sarebbe stato ritratto da due punti della stanza diversi ed evidenzierebbe delle diversità non casuali.

Sono proprio queste leggere differenze di angolatura a far sì che, una volta accostati i due dipinti, si crei l’effetto 3D. Per vederlo si deve utilizzare la tecnica del cross-eye, cioè si devono incrociare gli occhi*. Avvicinando le due immagini, se ne crea una terza centrale che dà un effetto tridimensionale.

Lo vedete? Noi sì.

Ecco. Forse l’effetto non era voluto, concedono gli scienziati. Forse il genio di Leonardo non aveva pensato perfino a questo. Ma funziona. Hanno anche elaborato un’ipotesi sul posizionamento di Leonardo e del suo allievo mentre ritraevano la Gioconda.

Insomma, non si sa bene come siano andate le cose. Non si sa nemmeno bene chi sia questa Monna Lisa, non si sa quale sia il paesaggio alle spalle (forse il primo immaginario) non si comprende quale sia la causa del magnetismo che provoca, ancora oggi, a distanza di secoli. Di sicuro, è sempre una buona fonte di ispirazione per trovate come questa.

*La cosa è sconsigliata a chiunque avesse problemi con i muscoli oculari. Se si dovesse avvertire mal di testa, vertigini o sintomi simili, è meglio smettere subito