Il coworking prende sempre più piede e riguarda sempre più le imprenditrici e libere professioniste italiane. Secondo una rilevazione del sito di annunci Kijiji.it,gli annunci online per la condivisione di spazi lavorativi ha visto un incremento totale del 28 per cento negli ultimi tre mesi.
A essere aumentati maggiormente, di ben il+39%, sono stati gli annunci provenienti dal gentil sesso. Oggi le offerte da parte di donne rappresentano il 45% dei mille annunci attivi in tutta Italia per la condivisione di spazi.
Le interessate sono donne di tutta Italia, principalmente commercialiste, designer, stiliste, e freelance del mondo della comunicazione e professioniste di vari settori.
Come Mariagrazia, di Milano, che scrive: «Architetto con studio in via […], cerca collaboratore architetto abilitato per condivisione ufficio. arch. Mariagrazia”». Oppure come Elena di Bologna: «Libera professionista in comunicazione, eventi, pr marketing, cerca spazio lavorativo per co-working, Scrivania in ufficio già operativo e con utenze. Si ricerca creatività, apertura, trasversalità per una condivisione non solo di spazi ma anche di idee e pause caffè». O come Patrizia, di Cesena: «Sono una counselor/psicopedagoga cerco professionisti per condivisione dell’affitto del mio studio per 1/2 giorni alla settimana , o mezze giornate alla settimana. I giorni o mezze giornate disponibili sono: lunedì, venerdì ,sabato e domenica. Possibile affittare anche a ore previa disponibilità e su prenotazione».
Le donne non sono però le uniche interessate: la messa in comune di spazi lavorativi pare interessare anche le istituzioni locali. Il comune di Milano, ad esempio, ha deciso di aiutare i coworker con l’istituzione di un fondo di 300 mila euro per un massimo di 1.500 euro per ogni progetto imprenditoriale.