La app per evitare incidenti tra auto e biciclette

La app per evitare incidenti tra auto e biciclette

Il problema c’è. Gli incidenti tra automobili e biciclette sono diffusi, pericolosi e molto, molto difficili da evitare. Il guidatore spesso non vede (davvero) il ciclista, che finisce nella traiettoria e ha la peggio (che poi il cicilista sia spesso indisciplinato e ami andare controsenso è un’altra cosa. Qui si parla di ciclisti bravi).

Anche la soluzione, però, c’è. Una app (che arriverà verso ottobre) che metta in connessione ciclisti, automobilisti, moto e ogni altro mezzo sulla strada. Segnalerà a chi guida la presenza di una bicicletta prima che sia visibile all’automobilista, cioè con un anticipo di almeno cinque secondi.

Si chiama BikeShieldApp, si serve della tecnologia GPS per seguire ogni mezzo e, quando due veicoli (tra cui una bici, ma anche due auomobili) sono in rotta di collisione, emette un segnale, che può essere un semplice suono o un avviso verbale. Nota: solo chi è in auto riceve il segnale, il ciclista no, per comprensibili ragioni di praticità.

Ora la scommessa è di far circolare la app: per funzionare deve essere il più diffusa possibile. Per questo è gratis e gli sviluppatori puntano a farla conoscere alle comunità di ciclisti e motociclisti, e a farla inserire nei pacchetti delle assicurazioni. Come idea, però, è buona. Ed è solo all’inizio.

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