Si può cantare emettendo più di una nota alla volta? Sì, certo. È la tecnica del “canto armonico”, è praticata in diverse culture in tutto il mondo (in Mongolia e in Buriazia, e in tutte le regioni vicine; in Pakistan, in Giappone, in Sardegna, presso gli Inuit e in Finlandia) e funziona così:
Lei è Anna-Maria Hefele, vive a Monaco. Grazie alla sua tecnica vocale organizza concerti, lezioni e workshop, in cui insegna i rudimenti della sua arte.
Ma come funziona? È semplice da spiegare, ma difficilissimo da eseguire. Con una certa abilità si utilizzano le risonanze nel tratto vocale per far risaltare gli armonici (cioè suoni le cui frequenze sono multipli della nota base). I virtuosi, come Anna-Maria Hefele, possono costruire intere frasi giocando con le due voci che sono in grado di emettere.