Inter, Juventus, Milan: maschile o femminile?

Inter, Juventus, Milan: maschile o femminile?

Il Milan, la Juventus, la Lazio e il Genoa. Perché alcune squadre di calcio sono maschili e altre femminili? La spiegazione ce la dà l’Accademia della Crusca.

Qual è il genere delle squadre di calcio?

La Crusca risponde Il problema, affrontato in modo convincente da Giuseppe Francescato (in “Lingua Nostra”, XXXIII, 1972, pp. 132-37), è stato poi ripreso e riassunto con grande chiarezza da Jacqueline Brunet, Grammaire critique de l’italien, 5 [Le genre], Parigi, Université de Paris, VIII-Vincennes, 1982, pp. 80-82.

Quando la squadra porta lo stesso nome della città di appartenenza – o una sua variante, come nel caso del Genoa – il genere maschile serve a distinguerla dal toponimo, che è normalmente femminile (quindi la magnifica Cagliari = la città; il magnifico Cagliari = la squadra). Il femminile, probabilmente dovuto al sostantivo sottinteso squadra, si adopera con nomi derivati da un aggettivo etnico (la Fiorentina, l’Udinese) e con nomi che non corrispondono a un toponimo (quindi l’Atalanta, la Juventus, la Sampdoria e anche la Lazio, che così si distingue oltretutto dal nome della regione). La principale eccezione, di fronte a una spiegazione del genere, è la Roma.

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