In Italia il tasso di fertilità è molto basso. Secondo le stime del 2012 si sono registrate, per ogni donna, 1,40 nascite. Un numero preoccupante, certo, ma che rispecchia una situazione diffusa altri Paesi d’Europa. Tra questi c’è anche la “piccola” Danimarca: secondo le stime del 2013 ha un tasso dell’1,7 percento, ma anche una popolazione molto più ridotta, cioè cinque milioni e mezzo. Il problema è che le donne in età fertile sono sempre meno e fanno figli più tardi.
Di fronte a questa situazione, diversi danesi si sono preoccupati. Tra questi l’agenzia viaggi Spies Rejser, che ha preso questo compito molto sul serio e, nel 2014, ha proposto di pagare le vacanze, più un contributo extra, per le coppie che avessero dimostrato di aver concepito un nuovo figlio (un nuovo danese) durante una vacanza organizzata da loro.
Ora ci riprovano. Un video (che, è, di fatto una pubblicità: ma LinkPop lo sa e non teme di dirlo), in cui si invita, in modo simpatico, a compiere il proprio atto riproduttivo, come richiesto dalla natura:
L’agenzia non è l’unica a insistere sulla questione: in Danimarca si è arrivati a insegnare nelle scuole, durante le lezioni di educazione sessuale, tutti i vantaggi della gravidanza. E forse è il momento che succeda anche in Italia.