PESCI
Se la sfigata di turno ti dicesse: «Ti amo». Tu rispondile glaciale: «C’è di peggio». Lei cercherà di farti venire i sensi di colpa gettandosi dal primo piano ma restando vivissima, ahimé. Ignora le sue parole rancorose, e rifugiati nel tuo scannatoio teramano. È l’ora di mettersi ai fornelli per cucinare (per la tua nuova Lei).
La ricetta sfigata di metà gennaio: vellutata di mollica di trota