L’America è un Paese grande. È normale che abbia, al suo interno, diverse varietà di inglese. A differenza della Gran Bretagna, però, i diversi accenti che si possono sentire nei vari angoli degli States non hanno quelle connotazioni socio-economiche che i british amano tanto. Sono diversi, certo, ma solo perché vengono da zone diverse.
Come fa notare questo simpatico filmato, in cui intervengono varie voci contattate al telefono, la varietà regionale non riguarda solo il modo in cui viene pronunciata una parola (si pensi a “route”: le differenze sono impressionanti), ma anche la scelta lessicale. A New York le scarpe da tennis sono le “sneakers”, mentre nel Midwest diventano “tennies”, o “tennis shoes”. Attenzione: se vi trovate in coda nella Grande Mela, allora siete “on line”. Altrove sareste “in line”.
E ancora: il modo in cui si dice “bag” cambia sempre. E anche – questo è importante – anche quello con cui si esprime la seconda persona plurale: “you”. No: negli States diventa “you guys”, per distinguerlo da “you”, che va a significare solo “tu”. A volte si sente “y’all”. E a New York, chissa perché, “youse”.
Questo filmato riprende i risultati di una ricerca linguistica condotta nel 2003 da Bert Vaux per l’Harvard Dialect Survey.