Scoprire che il Paese che ha inventato il Gangnam Style sia anche quello che registra il più alto tasso di consumo di alcol di tutta l’Asia non stupisce nessuno. I coreani del Sud battono cinesi, vietnamiti, giapponesi. Ma soprattutto, con i quasi 11 litri di alcol a testa all’anno, umiliano anche i russi. Nel Paese esiste una vera e propria cultura del bere. Si beve per le feste, per onorare gli antenati, per il cambio delle stagioni, per le fasi della luna, per qualsiasi cosa capita. Si beve per imparare a bere (è il caso dell’antico rito del Hyanguemjurye, purtroppo ormai caduto in disuso) e si beve per bere. Più o meno come in Veneto, spirito separatista compreso.
E allora, di fronte a tutti questi fiumi di drink, in cui ogni anno viene spesa la bellezza di 126 milioni di dollari, è stato creato un rimedio fondamentale per l’hangover: un gelato. “Lo abbiamo chiamato Tenetevi forte, per indicare che, dopo averlo mangiato, la giornata riprende a girare come sempre e si può fare qualsiasi cosa senza sentire i postumi dell’alcol”.
Un grande sogno. Secondo la Reuters (sezione Oddly Enough, sia chiaro), il nuovo prodotto contiene il succo di una particolare uvetta orientale, citata già nel 1.600 per le sue proprietà antiossidanti in ricettari anti-sbronza. Niente di nuovo sotto il sole coreano.
Il vero problema per Seoul, però, è che i cugini del Nord questo problema lo hanno già risolto qualche tempo prima, senza nemmeno doversi inventare un gelato. Come scritto qui, l’avanzato regime di Kim Yong-un ha inventato un alcol perfetto, che fa ubriacare ma non lascia postumi per il giorno successivo. Insomma, soluzioni diverse per problemi simili.