In molti, sia negli Usa che nel resto del mondo, si saranno stupiti nel vedere Donald Trump vincere la nomination per il Partito Repubblicano. Un evento che, all’inizio della campagna, sembrava del tutto improbabile. Stolti!, verrebbe da dire. Due volte stolti: ciò che si è visto accadere altro non è che il concretizzarsi della volontà del Signore. Secondo diversi sedicenti profeti e predicatori americani, Trump è stato inviato da Dio “per scoperchiare la corruzione della classe politica”: lui, emissario della giustizia divina, si è mostrato in cielo e in terra per ciò che è davvero. E la sua marcia verso la Casa Bianca traduce il disegno di Dio per l’America e per il mondo.
Sembrano i deliri di un pazzo (e lo sono), ma il problema è che sono tutte cose dette davvero. E sono in molti quelli che le ascoltano. L’ascesa del magnate, insomma, non sarebbe un evento casuale ma l’espressione della volontà divina: tanto è vero che era stata già prevista. Ad esempio nel 2011, quando un pompiere in pensione pubblica un video (che ha ora oltre un milione di visite) in cui profetizza la vittoria di Trump.
Lo stesso fa, nel 2014, il canale SeekandYe Shallfind. Susan Waldrop, invece, racconta in un video l’apparizione in sogno di Donald Trump: al suo arrivo si scatenò un terremoto, ma lei e The Donald si misero a pregare insieme e si salvarono.
Non è finita. A marzo 2016 (già un po’ tardi) si aggiunge il predicatore professionista Rich Vera, uno che fa i milioni girando il mondo per insegnare a pregare alle persone. “Ho avuto una visione – dice – Dio ha scelto Trump e lo ha separato dal resto dell’umanità. Lui sarà lo strumento di Dio per scoperchiare la corruzione della classe politica”.
Si è accodato anche il collega Pastor Steve, di Melbourne (capo della Discover Church), nel video in cui insegna a leggere e interpretare la Bibbia: “Dio solleverà la persona che vorrà, non è dato a noi dare i nostri giudizi terreni”. E Trump, con un gioco di parola, diventa la sua “tromba”: “Il risveglio per il popolo americano, perché possiede qualità che sono difficili da trovare anche nel mio popolo, in questi giorni”.
Può essere tutto vero. Chissà. Ma rimane difficile capire perché, con tutti quelli che poteva scegliere, Dio abbia fatto ricadere la sua preferenza proprio su Trump. Perché lui? Perché un miliardario bianco wasp? Ma si sa: la volontà del Signore è incomprensibile all’uomo. E forse anche il suo senso dell’umorismo.