Basta con la Brexit, pensiamo a divertirci in inglese

Una delle questioni ancora da chiarire è l’uso di funner e funnest. Per molti sono forme irregolari da rifiutare. Per altri, invece, una novità da adottare. Anche perché potrebbe essere divertente

Dopo aver votato la Brexit, gli inglesi avranno molti motivi per divertirsi. Le borse che salgono e che scendono, la sterlina che crolla, le difficoltà nei partiti principali (Labour e Conservatori), la confusione generale. Sono tempi interessanti: per alcuni divertenti.

Ma qui si incontra un problema. Come si dice “divertente” in inglese? Semplice: fun. Funziona come sostantivo (We had such fun) ma anche come aggettivo (It was very fun). Questo secondo utilizzo non è accettato dal 100% della popolazione anglosassone (i puristi della lingua tendono a rifiutarlo, confinando l’uso di fun alla sola funzione aggettivale) ma è ormai piuttosto dominante. Se si dice, allora diventa giusto.

La questione diventa più complicata quando il discorso si sposta sul comparativo e sul superlativo. Secondo norma, dovrebbero essere funner e funnest. Eppure, al momento, si preferisce l’uso di more fun e most fun. I corrispettivi funner e funnest sono termini molto poco usati, fastidiosi per le orecchie: molti non li approverebbero, considerandoli sbagliati. Alcuni dizionari invece (tra cui il Merriam Webster) li considera corretti, anche se li cataloga sotto la dicitura: “sometimes”.

Qualche volta, appunto. Li si trova in contesti più accettabili quando sono accompagnati da altri comparativi o da altri superlativi, come in: a bigger and funner event e the funnest and funniest person. Un uso ancora incerto, indeciso. Ma per gli inglesi è tempo di divertirsi. La noiosa e grigia burocrazia europea, ormai, non li riguarda più.

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