Tutte le preoccupazioni dei mercati, dei politici europei, e del comune passante non sono giustificate: la Brexit, a quanto pare, è in ottime mani. Almeno, un piano c’è. Lo hanno scovato, attraverso un leak dagli ambienti del Leave (con tanto di Nigel Farage) e lo hanno pubblicato in un sito apposito. Era necessario, visto che è molto articolato e complesso.
Come spiega il sito, il piano comprende l’accesso del Regno Unito al mercato europeo, gli accordi di scambio internazionali che prenderanno il posto a quelli in vigore finora con l’Unione Europea. Si discutono i diritti dei cittadini europei residenti in Uk e il cambiamento di status dei britannici che vivono in Europa. Non solo: si parla anche di sanità, di requisiti di sicurezza standard, ma soprattutto si parla di soldi: investimenti diretti, servizi finanziari europei.
C’è tutto: non mancano pagine sull’intelligence e una nota finale su un eventuale referendum sull’Indipendenza scozzese. Come si diceva prima, è molto articolato e complesso. Per diversi motivi è difficile tradurlo, per cui si preferisce dare il link:
Una cosa è certa: questi provvedimenti spiegano la titubanza dei leader Tory. Nessuno vuole prendere il posto di Cameron: né Boris Johnson né Michael Gove. Il motivo è tutto nel piano.