Siete una coppia under 35? Ecco come ottenere il bonus arredi 2016

Tutto quello che le giovani coppie dovrebbero sapere per accedere alle agevolazioni fiscali per l’acquisto di mobili entro il 2016

Under 35, questo è il vostro anno! Per voi è il momento perfetto per “mettere su casa” e risparmiare allo stesso tempo qualche soldo sull’acquisto dei mobili da utilizzare nella vostra abitazione.

Ci riferiamo a una delle novità della Legge di stabilità 2016 che prevede la possibilità per le “giovani coppie”, di fruire del Bonus Arredi anche senza aver effettuato lavori di ristrutturazione edilizia. Come? È necessario che ci siano queste condizioni.

Le condizioni

1. Siete una coppia

Non importa se sposati oppure no, ma è essenziale che siate una coppia. Potete essere già coniugati oppure aver fissato la data del vostro matrimonio per il 2016 o ancora, seppure non legati dal vincolo del matrimonio, essere conviventi da almeno tre anni.

Ovviamente se il certificato di matrimonio è sufficiente nel primo caso, per dimostrare che siete una coppia more uxorio (e cioè che “vivete in coppia come in matrimonio, ripetendo lo stile di vita proprio delle coppie sposate”), dovrete fornire un’attestato di iscrizione di entrambi i componenti della coppia nello stesso stato di famiglia oppure fare un’autocertificazione in cui dichiarate la vostra unione.

2. Siete giovani

Che nessuno se ne abbia a male ma la legge di stabilità ritiene giovane chi non supera i trentacinque anni. Non è obbligatorio che entrambi i componenti della coppia siano sotto questo limite d’età, ma è necessario che lo sia almeno uno dei due. La deadline per compiere il 35° anno d’età è proprio il 2016, non è rilevante il giorno o il mese.

Quest’anno per favorire i giovani che intendono costruire una famiglia, lo Stato ha ampliato la possibilità di avere delle agevolazioni fiscali sull’acquisto degli arredi anche alle giovani coppie che nel 2016 sono acquirenti di un’unità immobiliare da destinare a “prima abitazione”

3. Avete acquistato casa

Ecco la novità. I bonus casa generalmente agevolano tutta una serie d’interventi – compreso l’acquisto di mobili – destinati al recupero del patrimonio edilizio esistente. Quest’anno per favorire i giovani che intendono costruire una famiglia, lo Stato ha ampliato la possibilità di avere delle agevolazioni fiscali sull’acquisto degli arredi anche alle giovani coppie che nel 2016 sono acquirenti di un’unità immobiliare da destinare a “prima abitazione”.

Spese e detrazioni: in cosa consistono

Il bonus per le giovani coppie può essere quindi inteso come un’estensione del “Bonus mobili e grandi elettrodomestici” già previsto nella legge del 2015 ma limitato solo all’acquisto di mobili destinati per case soggette a ristrutturazioni edilizie. Come questo anche la detrazione per le giovani coppie è del 50% da ripartire in dieci quote annuali di pari importo, ma attenzione alle differenze:

1. la spesa massima detraibile è di 16 mila euro (anziché 10 mila come nel caso del bonus mobili ed elettrodomestici);

2. non riguarda l’acquisto di elettrodomestici (anche se si tratta di elettrodomestici di classe pari o superiore alla classe energetica A+).

La spesa massima detraibile è di 16 mila euro e il bonus non riguarda l’acquisto di elettrodomestici

Quali arredi sono detraibili

Per ottenere la detrazione i mobili devono essere nuovi e necessari. Per necessari si intendono: tavoli, sedie, poltrone, divani, letti, armadi, librerie, apparecchi illuminanti indispensabili, materassi, ecc.

Sono invece esclusi tutti i tipi di infissi (esterni ed interni), le pavimentazioni e i componenti d’arredo come tende, cuscini, carte da parati, tappeti, ecc.

Nell’importo delle spese sostenute per l’acquisto di mobili, possono essere considerate anche le spese di trasporto e di montaggio dei beni acquistati.

Chi può acquistare gli arredi

La spesa può essere sostenuta da entrambi i componenti della giovane coppia o da uno solo, anche se diverso dal proprietario dell’immobile e anche se ha superato i trentacinque anni.

La spesa di 16 mila euro fa riferimento alla coppia e cioè è la somma massima che la coppia può detrarre dalla propria dichiarazione dei redditi. La detrazione è ripartita fra i componenti della coppia in base all’effettiva spesa fatta da ciascuno.

Attenzione: il bonus per le giovani coppie non è cumulabile con il “bonus mobili e grandi elettrodomestici”. Tuttavia si può beneficiare di entrambe le agevolazioni se i mobili acquistati sono destinati all’arredo di abitazioni differenti (bonus giovani coppie per la prima casa, bonus mobili ed elettrodomestici per una unità abitativa diversa dalla prima casa e oggetto di ristrutturazione).

Come si fa ad ottenere la detrazione

Condizione necessaria è che tutti i pagamenti (eventualmente anche quelli di trasporto e montaggio) siano effettuati mediante bonifico o carta di debito o credito. In caso di pagamenti con le carte, la data di pagamento è individuata nel giorno di utilizzo della carta da parte del titolare e non nel giorno di addebito. L’acquisto deve essere fatto nell’arco dell’anno 2016 ma può avvenire anche prima dell’acquisto della casa o del matrimonio.

Non importa se sposati oppure no, ma è essenziale che siate una coppia. Potete essere già coniugati oppure aver fissato la data del vostro matrimonio per il 2016 o ancora, seppure non legati dal vincolo del matrimonio, essere conviventi da almeno tre anni

Ad esempio, si possono acquistare i mobili per arredare la propria abitazione nel mese di aprile e sposarsi (o compiere tre anni di convivenza) a giugno, così come l’acquisto della casa può avvenire – sempre a titolo esemplificativo – nel mese di dicembre.

Resta fondamentale che l’abitazione acquistata sia destinata a principale, entro i termini per la presentazione dei redditi relativa al 2016 (come detto precedentemente: settembre 2017).

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