Il rumore degli altri che mangiano? È sempre fastidioso. A cominciare da quelli che succhiano il brodo, aspirano gli spaghetti, sgranocchiano i biscotti con la bocca aperta. Capita a tutti di non riuscire a sopportarli, ed è un limite imposto dalla civiltà e dall’educazione. Se però il dolore è troppo, allora il rischio che ci sia di mezzo una condizione patologica. Se gli altri mangiando fanno rumore e tu soffri, allora il malato sei tu.
Lo sostiene una ricerca della Newcastle University: potrebbe trattarsi di un disturbo definito, alla greca, misofonia. I colpevoli sono i cosiddetti “suoni scatenanti”, (libera traduzione di trigger sound), che quando raggiungono le orecchie di un misofono provocano forti reazioni psicosomatiche: aumenta il battito cardiaco, sudorazioni sporadiche e sbalzi chimici.
Secondo gli scienziati, i soggetti affetti da misofonia, avrebbero “un meccanismo del controllo emotivo” diverso: i loro cervelli, di fronte ad alcuni rumori, moltiplicano le reazioni. In poche parole, perdono il controllo. Se si tratta invece di un disturbo momentaneo, siete solo persone normali circondate da molti maleducati.