La memoria è tutto. E nonostante nella modernità se ne faccia un uso sempre meno frequente, ricordare è essenziale in ogni aspetto della vita. Allora, vale la pena cimentarsi con questo videogame creato dalla Johns Hopkins University. È molto semplice. Occorre guardare un video con molta attenzione, facendo caso alle immagini che scorrono davanti agli occhi. Dopo si dovrà individuarle in mezzo a un catalogo più ampio, che comprende anche immagini che non si sono visualizzate.
Alcune saranno più semplici da memorizzare, altre meno. Di sicuro, il movimento aiuta. E anche la direzione da cui provengono. Come fa notare Slate, se un’immagine emerge due volte da un lato, è più semplice da ricordare rispetto alla stessa immagine che emerge da due lati opposti. È bizzarro, ma funziona così. È anche il meccanismo per cui, se una persona si affaccia a una porta e poi, dopo qualche minuto, fa di nuovo capolino, si dà per scontato che sia lo stesso individuo. Al contrario, se alla seconda volta apparisse dalla porta di fronte, creerebbe un minimo di confusione.
Il cervello, e la funzione della memoria, sono animali strani che bisogna conoscere bene. Anche chi non avesse grandi interessi nelle neuroscienze è costretto a prendersene cura. Perché ricordare, anche in questi tempi saturi e confusi, è (quasi) tutto.