Vedere un piatto e scoprirne la ricetta: ecco l’app del cibo che funziona come Shazam

L’applicazione, lanciata da Pinterest, permette agli utenti di riconoscere il piatto fotografato, scoprire la ricetta e capire se ha o meno allergeni. Alla fine tutte le foto di piatti postate sui social hanno trovato un senso. Ma i soldi li fanno sempre i soliti

Quando si sente una bella canzone che non si conosce, l’uomo moderno può sfoderare il suo smartphone e individuarla in un istante. Basta un’app come Shazam, o Soundhound per farlo. Ora, grazie all’applicazione Lens, di Pinterest, si può fare la stessa cosa con i piatti. L’uomo moderno, non avendo ben chiaro se ciò che ha davanti è un piatto di rigatoni al pesto rosso o un piatto di pennette al sugo, anziché basarsi sul buonsenso può chiedere allo smartphone. Questo attingerà all’immenso archivio di piatti e cibi pronti fotografati e postati dagli utenti (visto che alla fine sarebbero serviti a qualcosa?), li confronterà tutti e 15 miliardi e darà il responso: nel caso, tagliolini al pesto rosso.

Oltre alla dicitura, ci saranno anche gli ingredienti e la ricetta. Non è solo una questione per palati fini o chef in erba. Spesso i piatti sconosciuti, specie quelli che appartengono a tradizioni culinarie diverse dalla propria, contengono, anche in piccole quantità, allergeni in grado di rovinare il pasto o, peggio, la vacanza (e nei casi più gravi, la salute) di chi li mangia. Può essere di aiuto anche per chi si attiene a particolari forme di restrizione alimentare (vegetariano, vegano, senza glutine, paleo).

Insomma, tutto quel lavorare gratis fatto dagli utenti, che cucinavano, fotografavano e postavano piatti di cibi di ogni tipo, alla fine ha trovato un suo sbocco e un modo per essere, in via indiretta, monetizzato. Ma mica da loro: da Pinterest. E, in linea generale, da tutti gli altri social che faranno la stessa cosa. Complimenti.