Piani di accumulo: ecco come scegliere l’alternativa ai fondi pensione

I piani di accumulo permettono il versamento anche di piccole somme mensilmente. Avendo un orizzonte temporale lungo, riducono i rischi di breve termine. Ma bisogna fare estremamente attenzione ai costi e chiarirsi da subito le idee sugli obiettivi che vogliamo raggiungere

(GregMontani / Pixabay)

Tra i risparmiatori e le famiglie italiane il Piano di Accumulo è diventato una soluzione sempre più popolare. Questo tipo di strumento di investimento permette di aumentare con gradualità il proprio investimento, attraverso versamenti periodici. È una soluzione che si adatta a chi vuole investire con un obiettivo di lungo termine.

Sono tre i vantaggi: primo, è una soluzione che incoraggia il risparmio. Secondo, aiuta a ridurre i rischi dell’investimento. Terzo, si può investire anche se non si hanno grandi somme a disposizione.

Due consigli: guardare bene i costi, perché fanno davvero la differenza nei rendimenti. E porsi, fin da principio, degli obiettivi in base ai quali disegnare il piano di accumulo.

Continua a leggere su MoneyFarm

I vantaggi del Piano di Accumulo possono essere riassunti nei seguenti punti:

1) Si tratta di una soluzione di investimento che incoraggia il risparmio. Contribuire mensilmente al proprio investimento, aiuta a risparmiare. Imporsi una regola, scegliendo una quota mensile che sia compatibile con le tue possibilità economiche, ti aiuta a risparmiare con continuità, gravando il meno possibile sulle tue finanze personali.

2) Investire con un piano di accumulo ti aiuta a ridurre i rischi del tuo investimento. Se i tuoi obiettivi finanziari sono di lungo termine investire in varie fase ti mette al riparo dai rischi legati alle fasi del ciclo economico. Il costo degli strumenti che andrai ad acquistare tenderà a conformarsi intorno alla media. Questo ti permetterà di aumentare le tue possibilità di sfruttare la tendenza dei mercati azionari a crescere nel lungo periodo.

3) Si può investire, anche se non si hanno grandi somme a disposizione. Oggi esistono piani di accumulo estremamente flessibili, che ti permettono di investire anche partendo da piccolissime quote mensili. Se non hai ancora una somma da parte, il Pac può essere la strategia che fa per te.

Quel è il migliore piano di accumulo? Attenzione ai costi.

Ma come orientarsi tra le numerose soluzioni che si trovano sul mercato per trovare l’investimento davvero più adatto a te?

La prima cosa di cui ti devi accertare per evitare di fare scelte sbagliate sono i costi. I costi del tuoi investimento sono la componente che nel lungo termine può fare davvero la differenza. Nell’industria del risparmio gestito le commissioni applicate dagli intermediarie sono spesso molto difficili da notare per il risparmiatore. Nel caso del Pac per esempio, molte banche o società di gestione applicano dei costi di transazione, magari anche di pochi Euro. Questo esborso, anche se può sembrare irrilevante, può diventare un costo ingente se ripetuto per ogni versamento. Così, anche una spesa di pochi euro al mese diventa in grado di mettere una zavorra alle tue performance se ripetuta nel tempo con un orizzonte temporale lungo. Capire quanto pesano le commissioni, specialmente nel caso di un Pac, è fondamentale per non compromettere i risultati del tuo investimento.

Come scegliere il piano di accumulo?

Una volta selezionato un Pac economico e flessibile è importante individuare la strategia di investimento più adatta a te. Quando si parla di investimenti, sopratutto di investimenti di lungo termine è fondamentale avere ben chiari i propri obiettivi. Solo così si potrà elaborare il Piano migliore per raggiungerli. Come detto, investire in un piano di accumulo offre già qualche garanzia per tenere sotto controllo il livello di rischio. Il prossimo passo è quello di costituire un’asset allocation che permetta di raggiungere i propri obiettivi entro orizzonti temporali chiari e con livelli di rischio certi. A Moneyfarm per suggerire a ognuno dei nostri clienti la strategia davvero più adatta proponiamo a tutti i nostri clienti un questionario che aiuti chiaramente a definire il piano di investimento. Si tratta della migliore garanzia per evitare di trovarsi con una soluzione non adatta alla proprie esigenze.

Molte banche o società di gestione applicano dei costi di transazione, magari anche di pochi euro. Questo esborso, anche se può sembrare irrilevante, può diventare un costo ingente se ripetuto per ogni versamento. Così, anche una spesa di pochi euro al mese diventa in grado di mettere una zavorra alle tue performance se ripetuta nel tempo con un orizzonte temporale lungo

Entra nel club, sostieni Linkiesta!

X

Linkiesta senza pubblicità, 25 euro/anno invece di 60 euro.

Iscriviti a Linkiesta Club