Vuoi diventare creativo? Molla lo smartphone e scrivi a penna

L’uso delle mani è essenziale per recuperare ritmi e tempi diversi, liberare la mente e lasciarla vagare nel vuoto. Il cellulare, al contrario, riempie i momenti di libertà, costringendo il pensiero nelle sue logiche informatiche

Certo, sono comodi. Aiutano a sconfiggere la noia, combattono l’ansia e permettono di superare, almeno con un’illusione, la sensazione di solitudine. Gli smartphone sono tutto questo e, proprio per queste ragioni, rappresentano una grande risorsa per l’umanità. Il problema è che, proprio per le stesse ragioni sopraelencate, gli smartphone rappresentano anche il peggior nemico per la creatività.

Lo sostiene l’illustratrice, grafica e insegnante Lynda Barry. È l’infelicità, il tempo vuoto, il sentirsi soli a spingere il cervello a creare. Lo incita a cercare cose nuove, magari inventadosele, trovando modi e sistemi per restare impegnato. È una facoltà “biologica”, sostiene. Intrinseca alla sua natura. Ma – e qui sta il problema – se ogni attimo di tempo viene riempito, allora questa capacità viene meno, atrofizzata e alla lunga perduta.

 https://www.youtube.com/embed/dn5cIioFeHM/?rel=0&enablejsapi=1&autoplay=0&hl=it-IT 

Per questo Lynda Barry, che come molti suoi colleghi ha affrontato e superato questi problemi (solitudine, ansia, paure) disegnando e creando, è un’attivista della scrittura manuale. “Con le mani si pensa in modo diverso”, spiega. “Il tasto cancella permette di eliminare l’errore facendolo sparire, togliendo ogni chance alle novità. Scrivere a mano è, per le persone, un processo di rivelazione”. Come spiega in questo video, il cervello ha bisogno di muoversi, di assorbire informazioni con situazioni complesse: il semplice ascolto non basta, occorre anche il movimento.

Per questo, anziché utilizzare lo smartphone, la cosa migliore per far passare il tempo sono, secondo lei, gli scarabocchi. Scrivere, fare disegnini, muovere la penna su un foglio è molto più utile e interessante che mettersi a giocare a Candy Crush. “È un modo per sconfiggere la noia che, al tempo stesso, permette di capire qualcosa di più di se stessi e dei propri pensieri”. E poi, a ben pensarci, fa anche risparmiare l’energia della batteria.

X