Siamo alla terza edizione dell’Isola dei Famosi targata Mediaset e oggi si vede con chiarezza quello che agli esordi tanti avevano intuito: l’assoluta debolezza, per non parlare di inadeguatezza, di Alessia Marcuzzi alla conduzione. Per vari motivi: il paragone oggettivamente impegnativo con Simona Ventura, che era una forza assoluta; l’assenza in studio di Alfonso Signorini, che dava una grande mano all’amica e compensava i suoi limiti; l’incidente del canna-gate che lei ha gestito malissimo; la crisi di nervi che l’ha colpita e gli sfoghi social, perché nonostante pratichi yoga non è così zen come dice di essere. Gli ascolti sono crollati da una settimana all’altra, come vedremo.
Alessia Marcuzzi, 45 anni, due figli e un marito (l’amico d’infanzia Paolo Calabresi Marconi) è bionda, solare, effervescente, da qualche anno è anche un’esperta di moda, ma come domatrice della banda di disperati in Honduras fa cilecca. Abbinare pelliccette H&M e vestitini Zara le riesce decisamente meglio (dovete sapere che quest’anno, travolta dall’ondata pauperistica, Alessia Marcuzzi all’Isola dei Famosi indossa vestiti pescati dal suo armadio, e non prestati da qualche elegante maison).
La patata bollente del canna-gate le è scoppiata tra le mani e adesso il recupero è difficile. La storia la sanno tutti, forse: Eva Henger, dopo l’eliminazione, accusa il compagno d’avventura Francesco Monte di aver fumato cannabis nella casetta che accoglieva in naufraghi prima dell’arrivo in Honduras. Scoppia un giallo, in cui Striscia la Notizia gioca un ruolo fondamentale: in pratica accusa la produzione dell’Isola e la Marcuzzi di nascondere qualcosa. Nelle prime puntate, infatti, Alessia dice che i concorrenti per la prima volta sono spiati 24 ore su 24 ma dopo che scoppia il caso spiega che la produzione non può trovare la prova video del fattaccio perché “non siamo al Grande Fratello, le telecamere non ci sono 24 su 24”. Una volta in studio, poi, trasforma l’intervista alla Henger in un processo alla pornostar: perché hai parlato del caso? Perché l’hai fatto dopo l’eliminazione e non subito? Ti rendi conto della gravità dell’accusa? Come se la cosa grave fosse parlare delle canne, non fumarle.
Facciamo noi una domanda ad Alessia, anzi tre. Ma l’Isola non è un reality show? Il senso di tutto non sono il gossip e lo sputtanamento reciproco tra “morti di fama”? O dobbiamo fare tutte le puntate parlando di lasagne?
Facciamo noi una domanda ad Alessia, anzi tre. Ma l’Isola non è un reality show? Il senso di tutto non sono il gossip e lo sputtanamento reciproco tra “morti di fama”? O dobbiamo fare tutte le puntate parlando di lasagne? L’imbarazzante performance di Alessia, dialetticamente stesa da un’ex porno-diva ungherese, non sfugge a nessuno. Twitter non perdona. “Se la Marcuzzi fosse una giornalista, tra la morte di un Papa e la nebbia in val padana in un giorno di gennaio, darebbe l’apertura alla seconda notizia”. “Isola dei famosi: conduce Mara Venier con la partecipazione di Daniele Bossari, della vecchia in prima fila e di Alessia Marcuzzi”. “Cara Alessia, il voler rimandare Francesco Monte sull’Isola è ancora più scandaloso di volerlo difendere”. E sono i più cortesi.
Nasce su change.org una petizione per rimettere all’Isola dei Famosi nelle mani Simona Ventura. Un’iniziativa goliardica di qualche fan di Super Simo che però trova eco in alcuni giornali, tra cui il Tempo, e si diffonde sui social. Ovviamente la Marcuzzi se ne accorge, ma invece di evitare ogni commento, viene una crisi di nervi: “Lavoro in tv da 25 anni”, scrive su Instagram a qualche scocciatore, “non mi dovete insegnare come si conduce un programma. Accetto il fatto che io non vi piaccia, ma io sono così anche nella vita… dico tutto quello che penso senza problemi. Se non vi garba, non guardatemi. Baci”. Una frase che non brilla per intelligenza: i telespettatori hanno seguito alla leggera il suo consiglio. Dalla puntata del 5 febbraio a quella del 13, nonostante lo spostamento in palinsesto dal lunedì al martedì per evitare lo scontro diretto contro Montalbano, Canale 5 perde un milioni di telespettatori. Da 4.928.000 ( 26.4% di share) a 3.807.000 (21.6%) di share.
Ovviamente non è tutta colpa sua. Mancanza di argomenti, inutili discussioni sulle lasagne, collaboratori che gridano vendetta. Per la prima volta, infatti, l’inviato spiega le prove ricompensa attraverso una clip registrata, e non in diretta: questa la fiducia che ripongono (giustamente) su Stefano De Martino. Due ore e mezzo di nulla. E lei che fa. Come una Teresanna qualsiasi di Uomini e Donne continua a litigare sui social con la Henger, come se Maria De Filippi si abbassasse ad azzuffarsi con Tina Cipollari. “In certi casi e con certe persone sapere di non essere come loro è già una gran bella soddisfazione”. “Figurati se mi faccio rovinare le giornate per così poco. Non so fingere… il suo modo di fare non mi è piaciuto. Se io avessi avuto fastidio di qualcosa lo avrei detto dal giorno 1 alla produzione e non sarei neanche salita su quel pullmino di cui parla lei. Adesso è troppo facile parlare e sparlare di tutti! Ah la visibilità, quanto può incattivire le persone. Non ne parlerò più neanche in puntata, non faccio il gioco di queste persone e mai lo farò”.
Cara Marcuzzi, veramente parlare in puntata di questi argomenti sarebbe il sale dei reality, molto più che dedicare 20 minuti a un dibattito sulle lasagne. Il senso della notizia di Alessia è commovente, ma anche quello degli autori. Dormono o si sono fumati le stesse sostanze di Monte?