Vogliono lanciare il primo satellite del Paese e, per farlo, hanno aperto una scuola di scienze per donne. Succede in Kirghizistan, ed è un tentativo di far avanzare il Paese sia in termini tecnologici che di società. Rompere gli stereotipi di genere, insegnare la scienza alle ragazze e migliorare la vita del Paese.
Il progetto, lanciato dalla Kloop Media Foundation di Bishkek (la capitale del Paese), composta da un gruppo di giovani giornalisti, vuole rovesciare la situazione di genere nel Kirghizistan, Paese in cui le donne vivono una serie di “ingiustizie terribili”. Si va dai rapimenti con stupro legalizzati – e con conseguente matrimonio obbligatorio con lo stupratore – alla visione diffusa della donna come serva. “Ciò che abbiamo voluto è creare un sistema in cui le donne entrino nella storia del Paese”.
E allora, creando la Agenzia Spaziale Kirghisa, un team composto da sole donne, che lavorerà per lanciare un Cubesat, cioè un satelltite a basso costo molto amato dagli esploratori spaziali dilettanti. Per farlo si rivolgerà a ragazze del posto per decidere gli obiettivi, i funzionamenti e la forma del satelitte, il tutto con la guida della Nasa e del Programma Spaziale Indiano. E allora, se si arriverà nell’universo, i kirghizi dovranno ringraziare solo le donne. E forse qualcosa cambierà.